La mastite bovina è una patologia ancora molto diffusa nelle vacche da latte, che non solo provoca grande sofferenza per l’animale, ma causa anche un peggioramento della quantità e della qualità del latte da esso prodotto. Inoltre, se la mastite non viene curata adeguatamente, rischia di diventare cronica e portare a conseguenze estreme, tra cui anche l’abbattimento della vacca.

Fortunatamente, ci sono alcune buone pratiche e alcuni prodotti che, se correttamente utilizzati, consentono di ridurre il rischio di contrarre la malattia. Scopriamo quali sono in questo articolo!

Mastite bovina: che cos’è e quali sono i sintomi

Prima di tutto, capiamo precisamente di cosa si tratta.

La mastite bovina è un’infiammazione delle ghiandole mammarie che conduce a una riduzione nella produzione del latte e a un’alterazione della sua composizione: questo significa che non solo l’animale produrrà meno latte, ma anche questo sarà di qualità più bassa.

Sintomi e classificazione della mastite bovina

I sintomi della mastite possono essere diversi in base alla classificazione della malattia.

   Mastite subclinica, la più difficile da evidenziare perché non causa alterazioni nelle mammelle e nemmeno nel latte, ma presenta un’elevata quantità di microrganismi patogeni.

     Mastite clinica, che provoca dolore all’animale quando gli vengono toccate le mammelle; inoltre, si osservano gonfiore pronunciato, arrossamento e dolore alle mammelle. Il latte è alterato, presenta coaguli, siero scolorito e in alcuni casi anche sangue.

     Mastite acuta, la forma più grave che può mettere in pericolo di vita l’animale. Si osservano febbre, perdita di appetito e scarsa produzione di latte.

Cause più comuni della mastite bovina

La mastite bovina può avere cause differenti, ma nella maggioranza dei casi deriva da un’infezione batterica a carico del canale mammario. Anche funghi e lieviti possono portare allo sviluppo della mastite. Inoltre, può essere causata anche da danni fisici, chimici o da calore a carico del tessuto mammario.

Il motivo principale che porta all’infezione nella maggior parte dei casi è un’igiene non accurata: se la procedura di mungitura non viene eseguita in modo da garantire la massima igiene e pulizia, se la mucca non vive in un ambiente salubre e se l’impianto di mungitura non viene sottoposto a pulizia e manutenzione periodica, è molto probabile che si sviluppi la mastite bovina.

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Come prevenire la mastite bovina

I casi di mastite bovina acuta, come abbiamo visto, possono essere fatali per l’animale e, anche nel caso in cui vengano risolti, le possibilità di recupero completo della mammella sono limitate. Inoltre, nelle vacche colpite da mastite si nota una riduzione della fertilità e un aumento del rischio di parti prematuri.

La prevenzione della mastite bovina è quindi di fondamentale importanza, anche perché di solito è più efficace della cura della malattia già in corso.

Pulizia dell’impianto di mungitura

L’igiene nella routine di mungitura e nella gestione della stalla è essenziale per ridurre il rischio di mastite bovina. Dopo ogni ciclo di mungitura, è bene svolgere accuratamente una buona pulizia dell’impianto, grazie a strumenti appositi come spazzole, spugne e prodotti disinfettanti e disincrostanti.

Cura della mammella

Le mammelle delle bovine devono essere accuratamente ripulite sia prima sia dopo la mungitura, utilizzando prodotti specifici per la cura della mammella come gel, grasso o creme. Gli animali devono vivere nelle migliori condizioni di igiene possibile, così da minimizzare il rischio di infezioni batteriche. Sanificare costantemente i capezzoli delle vacche assicura anche una qualità del latte più alta. Inoltre, le mammelle andrebbero sempre lasciate asciutte.

Ambienti puliti

Non è solo l’impianto di mungitura che deve essere sempre pulito: anche le cuccette e le strutture dove vivono le vacche devono essere igienizzate costantemente. La lettiera deve essere rinnovata di continuo e si deve evitare l’eccesso di umidità nella stalla, perché questo aumenta il rischio di infezioni.

Stile di vita sano

Infine, c’è l’aspetto legato allo stile di vita degli animali che può influire sull’insorgenza della mastite di origine ambientale. Le vacche devono avere acqua in abbondanza e un’alimentazione sana, una buona ventilazione e un luogo di riposo asciutto e pulito.

Conclusione

Come abbiamo visto, la mastite bovina è una patologia che mette a rischio l’animale ma anche la produzione: il latte sarà poco e di scarsa qualità, i costi della cura saranno elevati e ci sarà il rischio che l’animale malato contagi anche le altre vacche nella stalla, causando ulteriori danni e costi all’intero allevamento.

Fortunatamente, non è così difficile prevenire l’insorgenza della mastite bovina: la cosa principale è assicurare la massima igiene sia degli ambienti che degli animali ed è possibile farlo utilizzando i prodotti giusti. Su Dairy-market sono disponibili numerosi prodotti per la cura e l’igiene delle tue bovine e per la prevenzione della mastite: nella sezione mungitura trovi tutto ciò che ti serve per prenderti cura dei tuoi animali e scongiurare l’insorgenza di malattie e infezioni.

Se vuoi ricevere consigli o informazioni su come prenderti cura delle tue vacche e ridurre il rischio di mastite bovina attraverso una pulizia e una sanificazione accurate, contatta il nostro team: siamo a tua disposizione per rispondere ad ogni domanda.

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