Il parto bovino è un evento fondamentale per qualsiasi allevamento, dai più piccoli fino a quelli intensivi.
La gravidanza di una vacca dura dai 280 ai 290 giorni e si conclude generalmente con la nascita di un solo vitellino; raramente si assiste a parti gemellari o addirittura plurigemellari. Solitamente, il parto dura dalle 5 alle 10 ore, tra fase della dilatazione e fase espulsiva.
Qual è il ruolo dell’allevatore durante il parto bovino? Quali strumenti sono necessari e come allestire la zona parto? Ci sono delle accortezze che bisogna avere per garantire il benessere della bovina e del vitellino appena nato? In questo articolo, Dairy-market ti guida nella scoperta di tutte le risposte di cui hai bisogno.
Riconoscere l’imminenza del parto
La vacca, normalmente, viene monitorata durante tutta la gravidanza, in modo da avere sempre sotto controllo il suo stato di salute e quello del vitellino.
Quando il momento del parto si avvicina, ci sono però alcuni segnali che aiutano a capire che il lieto evento è imminente:
· Irrequietezza generale dell’animale
· Rigonfiamento particolarmente evidente delle mammelle
· Arrossamento e rigonfiamento delle labbra vulvari
· Rilassamento dei legamenti del bacino
Quando si rompono le membrane e fuoriesce il liquido amniotico, tutto deve essere pronto.
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L’allestimento dell’area parto
L’area parto, ovvero la zona in cui la vacca partorirà, deve essere adeguatamente allestita in anticipo: questo passaggio è indispensabile per evitare di dover ospitare l’animale in un luogo sporco e non confortevole, che potrebbe rendere più stressante il momento del parto. Infatti, è essenziale pensare al comfort e all’igiene della vacca e del nascituro.
Inoltre, la bovina deve poter essere tenuta sempre sotto controllo e il box deve essere facilmente accessibile – per favorire le operazioni di pulizia – e abbastanza ampio da permettere alla vacca di muoversi con facilità. È anche importante che nell’area parto vi sia una buona ventilazione e un clima fresco.
Le operazioni di pulizia devono essere effettuate utilizzando detergenti specifici e igienizzanti: nel momento in cui l’animale viene portato nell’area parto, tutto deve essere asciutto, pulito e disinfettato. Per terra è preferibile disporre un rivestimento di paglia fresca ed è bene preparare anche una mangiatoia, con una buona razione di cibo, e un abbeveratoio con acqua fresca e pulita.
Infine, sono da tenere a portata di mano disinfettante, sapone, un rotolo di carta per pulirsi le mani e medicinali per le prime cure del vitello appena nato.
Il momento del parto del bovino
Durante tutta la fase della dilatazione e dell’espulsione, la vacca è perfettamente in grado di fare tutto da sola: quindi, dovrai semplicemente lasciarle il tempo di completare il parto.
Ogni animale cerca la propria posizione ideale per partorire: alcune vacche stanno in piedi, altre si distendono sulla paglia. Quello che puoi fare in questi momenti è assicurare uno spazio il più possibile pulito e igienizzato per tutta la durata del parto.
Le prime cure alla vacca e al vitellino
Subito dopo il parto, sia la bovina che il piccolo vitellino appena nato devono essere accuditi con cura, per assicurare a entrambi il massimo benessere. Nel caso del vitello, inoltre, le prime ore di vita sono anche quelle più importanti per uno sviluppo in piena salute. Ecco cosa fare.
Le prime cure per la vacca
Subito dopo il parto, la bovina richiede delle attenzioni particolari. Nello specifico, assicurati di:
1. Asciugarla con della paglia, nel caso fosse sudata;
2. Sciacquare il posteriore e la vagina della vacca con acqua fredda, per evitare gonfiore, e detergere e disinfettare le parti;
3. Aiutare la vacca a rimettersi in piedi, per far tornare l’utero in posizione normale;
4. Somministrare una bevanda a base di acqua e farine, per dare energia all’animale e reintegrare i sali minerali persi durante il parto.
Le prime cure per il vitello
Per quanto riguarda il vitello, invece, sono necessarie altre cure, da svolgersi con la massima attenzione possibile. Ecco cosa fare:
1. Prima di tutto, bisogna verificare che il respiro sia buono;
2. Asciugare il vitello frizionando, per favorire la respirazione e la circolazione sanguigna;
3. Disinfettare l’ombelico e il moncone del cordone ombelicale con tintura di iodio o disinfettante specifico, per evitare infezioni;
4. Sistemare il vitello in un box singolo adeguatamente pulito.
Conclusione
Come abbiamo visto, il parto bovino è un momento delicato e complesso, che richiede un grande sforzo all’animale ma anche una grande attenzione da parte dell’allevatore. La cosa fondamentale è avere tutto pronto al momento giusto e non dimenticare gli strumenti fondamentali come disinfettante, detergente per gli spazi, le mangiatoie e gli abbeveratoi.
Con una buona organizzazione degli spazi e l’attrezzatura giusta, riuscirai a supportare la vacca mantenendo sia il suo benessere sia quello del piccolo, evitando complicazioni.
Su Dairy-market puoi trovare un’intera sezione dedicata ai prodotti per bovini, per soddisfare ogni esigenza. Se vuoi ricevere consigli o informazioni su quali strumenti siano indispensabili per affrontare il parto delle bovine, contattaci: siamo a tua disposizione per rispondere a ogni domanda!