La decornazione dei vitelli è una pratica comune nel settore lattiero-caseario, ma è importante affrontarla pensando al benessere degli animali e facendo attenzione a minimizzare il dolore e lo stress per l'animale.

Il benessere animale, infatti, è fondamentale per gli allevamenti certificati. Secondo un sondaggio condotto in Italia, il 61% degli intervistati presta molta attenzione alle modalità di allevamento e sarebbe disposto a pagare di più per alimenti provenienti da una filiera certificata.

Perché scegliere di rimuovere le corna?

Sono diverse le motivazioni che spingono l’allevatore a procedere alla decornazione di un animale. Tra questi i principali sono sicuramente:

Sicurezza: Le corna possono causare gravi ferite agli animali stessi durante gli scontri, ma anche agli allevatori durante le operazioni di mungitura, tosatura o movimentazione degli animali.

Prevenzione delle malattie: Alcune malattie si trasmettono attraverso le corna, e la decornazione può aiutare a contenerne la diffusione.

Facilitazione della gestione: Gli animali decorni sono generalmente più facili da gestire e richiedono meno spazio.

Protezione delle attrezzature: Le corna possono danneggiare le attrezzature utilizzate nell'allevamento, come recinzioni e mangiatoie.

Animali e corna: tecniche di rimozione

La decornazione è un’operazione molto delicata. Un intervento eseguito in modo scorretto può portare a complicazioni come infezioni, emorragie e un recupero più lento. Inoltre, un animale che ha subito un'esperienza dolorosa può sviluppare un comportamento più diffidente e difficile da gestire. Per questo è importante affidarsi alla tecnica corretta a seconda della situazione in cui ci si trova.

Le tecniche di decornazione sono diverse e la scelta del metodo più adatto dipende da vari fattori, come l'età dell'animale, la dimensione delle corna e le attrezzature disponibili. Ecco una panoramica delle principali tecniche utilizzate:

Tecniche termiche:

Cauterizzazione: È il metodo più comune e consiste nell'utilizzare un ferro caldo per distruggere la gemma cornuale. È un metodo rapido ed efficace, ma richiede una certa manualità per evitare di danneggiare i tessuti circostanti.

Crioterapia: Utilizzo di azoto liquido per congelare e distruggere la gemma cornuale. È un metodo meno invasivo rispetto alla cauterizzazione, ma richiede attrezzature specifiche.

Tecniche chimiche:

Causticazione: Questo metodo prevede l'applicazione di una pasta caustica sulla gemma cornuale. La pasta, generalmente a base di soda caustica, provoca una necrosi del tessuto corneo, portando alla sua caduta.

Tecniche chirurgiche:

Escissione chirurgica: Rimozione completa della gemma cornuale con un bisturi o una forbice chirurgica. È un metodo più invasivo, ma consente di rimuovere completamente il tessuto corneo.

Bursectomia: Rimozione della borsa dermica del corno, senza asportare l'osso corneo. È un metodo meno invasivo rispetto all'escissione chirurgica, ma richiede una maggiore precisione.

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Fattori da considerare nella scelta della tecnica

La decisione sul come rimuovere le corna di un animale dipende da diversi fattori, e ci sono indubbiamente alcune condizioni da prendere in considerazione.

Innanzitutto l’età dell’animale: la decornazione è più semplice e meno dolorosa se eseguita nelle prime settimane di vita, quando la gemma cornuale è facilmente palpabile ed individuabile.

Anche valutare le dimensioni delle corna è molto importante: le tecniche termiche sono infatti più adatte per le gemme cornuali piccole, mentre la chirurgia è indicata per corna più sviluppate.

La scelta della tecnica dipenderà anche dalle attrezzature disponibili nell'allevamento e dall’esperienza dell'operatore: più l’intervento è complesso più diventa fondamentale che sia eseguito da una persona esperta, in modo da minimizzare il rischio di complicazioni. In caso diventi necessario l’uso di tecniche chirurgiche è indispensabile rivolgersi a un veterinario.

Indipendentemente dalla tecnica scelta, è fondamentale garantire il benessere dell'animale considerando l’utilizzo di anestetici locali e analgesici. L'anestesia blocca la percezione del dolore durante l'intervento, mentre gli analgesici alleviano il dolore nel post-operatorio.

Altri aspetti da considerare

Oltre a tutto questo, è fondamentale mantenere un alto livello di igiene durante l'intervento per prevenire infezioni. Dopo l'intervento, l'animale deve essere monitorato attentamente e ricevere le cure necessarie.

Prestate poi attenzione alle Normative: ogni paese ha le proprie in materia di decornazione. È importante informarsi sulle leggi vigenti e rispettarle.

Alternative alla decornazione

Sebbene la decornazione sia una pratica comune, è importante considerare le implicazioni etiche di questa procedura. L'intervento comporta dolore e stress per l'animale, anche se viene eseguito correttamente. Per questo motivo, è fondamentale valutare attentamente i pro e i contro della decornazione e scegliere la soluzione più adatta per il benessere dell'animale. Esistono alternative che possono essere considerate:

Selezione genetica: Attraverso programmi di selezione, è possibile ottenere razze con corna più piccole o senza corna.

Protezioni per le corna: L'utilizzo di protezioni in gomma o plastica può ridurre il rischio di lesioni causate dalle corna.

Gestione comportamentale: Un'attenta gestione del comportamento degli animali, fin dalla giovane età, può aiutare a prevenire incidenti.

Conclusioni

La rimozione delle corna di un animale e la sua esecuzione devono essere effettuate con grande attenzione, tenendo conto del benessere dell'animale e delle normative vigenti. È fondamentale che gli allevatori si informino adeguatamente e si rivolgano a professionisti esperti per eseguire questa procedura.

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