In un'azienda lattiero-casearia, la macchina più importante è sicuramente la mungitrice. Viene utilizzata due/tre volte al giorno per 365 giorni all'anno, non è quindi difficile superare le 1200-1400 ore annuali di utilizzo.
La mungitrice poi è l'unico macchinario aziendale che entra in contatto diretto con il capezzolo della vacca. Ciò la rende ad alto rischio di diffusione dei batteri, come quelli causa della mastite. Inoltre, se la macchina non funziona correttamente, può danneggiare i vasi sanguigni e causare ipercheratosi all'estremità del capezzolo.
Mungitrici che non funzionano in modo ottimale, quindi, oltre ad abbassare la produttività, come conseguenza di sessioni di mungitura più lunghe e minori capi munti per unità di tempo, possono danneggiare i capezzoli, contribuendo allo sviluppo di nuove infezioni intramammarie, e ridurre la qualità del latte.
Una corretta pulizia dell’impianto di mungitura è sicuramente un fattore fondamentale per prevenire problemi, ma da sola non è sufficiente: la verifica regolare dello stato di funzionamento e l’adozione di uno specifico programma di manutenzione, sono perciò gli unici sistemi per mantenere efficiente l’impianto di mungitura e garantire la redditività dell’azienda.
Controlli quotidiani della mungitrice
Durante la mungitura ci sono diversi controlli da effettuare per garantire il corretto funzionamento della sala di mungitura:
Livello di vuoto: non deve presentare fluttuazioni durante la mungitura. In generale, la sala di mungitura dovrebbe funzionare a 47-48 kPa, ma questa cifra può variare a seconda della marca e delle dimensioni della mungitrice.
Pulsatori: ascoltarli è molto importate, per verificare che siano sincronizzati; in caso contrario, è necessario fare un controllo.
Gruppi di mungitura: i fori di ingresso dell'aria devono essere liberi da ostruzioni; un'ostruzione causa una estrazione più lenta del latte, con conseguente fluttuazione del vuoto o scivolamento della guaina.
Capezzoli: devono essere controllati subito allo stacco del gruppo mungitore. In caso di scolorimento, potrebbe esserci un problema di vuoto elevato, pulsazione insufficiente, mungitura eccessiva o guaine non corrette.
Un segnale che indica che qualcosa non va durante la mungitura è l'agitazione delle vacche. Questo può essere un'indicazione di un problema nella sala di mungitura.
Unisciti al
Canale degli Allevatori
su WhatsApp
Controlli settimanali
Per garantire il perfetto funzionamento dell’impianto di mungitura è poi essenziale effettuare dei controlli a scadenza settimanale:
Pompa del vuoto: verificare che il consumo d’olio sia quello atteso (indicativamente si aggira tra i 2 e i 5 ml di olio/ora di funzionamento), controllando, in caso di consumi inferiori alla media, che il circuito di lubrificazione sia pulito.
Pulsatori: è buona norma aprire e scaricare le valvole delle linee dell’aria del pulsatore perché la presenza di latte o acqua nelle linee suggerisce la presenza di una crepa o qualche altro danno.
Guaine: dovrebbero durare 2000 mungiture o sei mesi, ma ogni allevatore sa che possono rompersi prima, quindi meglio verificarne lo stato.
Tubi del latte: venendo a contatto con il grasso del latte e con i detergenti delle soluzioni di lavaggio, sono soggetti ad alterazioni simili a quelle riportate per le guaine, per cui devono essere sostituiti al primo apparire di segni di usura.
Collettori: è consigliabile procedere alla pulizia manuale (smontaggio, spazzolatura e lavaggio con soluzione detergente), controllando con particolare attenzione il foro calibrato per l’ingresso dell’aria.
Altri controlli periodici dell’impianto di mungitura
Ci sono poi altri controlli che si possono fare con minor frequenza ma che sono comunque importanti per salvaguardare il corretto funzionamento dei componenti della sala di mungitura:
Pompa del vuoto: il sistema di lubrificazione andrebbe smontato e pulito accuratamente, impiegando solventi specifici, con cadenza annuale. La verifica della portata va eseguita ogni anno, e quando si riscontrano valori inferiori del 10-15 % rispetto alla portata nominale è utile procedere alla revisione della pompa.
Regolatore del vuoto: indicativamente, la manutenzione ordinaria prevede lo smontaggio e la pulizia del regolatore con frequenza mensile. Su base annuale, invece, è consigliabile sostituire le membrane e le guarnizioni di gomma, nonché controllare i tubetti che collegano sensore e attuatore.
Pulsatori: Almeno ogni 6 mesi è opportuno procedere alla pulizia dei filtri dell’aria, mentre almeno una volta l’anno è necessario sostituire le membrane seguendo le procedure indicate dal costruttore. I tubi gemellari e i tubi corti di pulsazione dovrebbero essere sostituiti almeno una volta all’anno e in caso di foratura vanno sostituiti integralmente. Una volta l’anno o dopo 1500 ore di funzionamento, è consigliabile verificare i profili di pulsazione mediante l’uso di un pulsografo.
Conclusione
Fare attenzione alla manutenzione dell’impianto di mungitura è essenziale. Avere un impianto in perfette condizioni è garanzia di ottima resa e di salute degli animali.
È importante quindi sia la corretta routine di manutenzione, che la pronta sostituzione di tutti i componenti usurati. Su Dairy-market siamo specialisti in mungitura: da noi troverai una ampia gamma di prodotti consumabili dedicati proprio alle sale di mungitura come le guaine, i cannelli, tubi e tubetti.
Se hai bisogno di un consiglio oppure vuoi maggiori informazioni, non esitare a contattare il nostro team!